Il posteggio è forse il problema più assillante; a volte vien voglia di rinunciare ad uno spostamento piuttosto che stressarsi per cercare un posto per l’auto. Sentite che bel sistema propone il mio amico Aldo Grassi per posteggiare in città.
“Mentre mi avvicino alla zona di destinazione, rivolgo il pensiero all’Angelo Custode di quel quartiere, gli chiedo il permesso dl entrare e lo ringrazio per avermelo concesso in spirito di fraternità. Poi Gli chiedo di aiutarmi trovare un posteggio in modo che la mia attività non venga ritardata da lunghe ricerche. Se è inverno gli spiego che preferirei trovare un posto al sole, mentre d’estate glielo chiedo all’ombra. Mentre mi avvicino allo mia meta, mantengo un atteggiamento di fiducia, amorevolezza e gratitudine nei confronti dell’Angelo, e solitamente la mia richiesta viene esaudita”.
Ho provato più volte a seguire il suo consiglio e, anche se qualche volta devo fare due giri dell’isolato, trovo sempre una collocazione dignitosa. Forse perché sia io che Aldo abbiamo una grande dimestichezza e fiducia negli Angeli, cosa che consiglio vivamente a ciascuno di voi, indipendentemente dal posteggio.’
Una annotazione importante: qualunque cosa agli angeli, siate sempre molto chiari, fomite loro dettagli indicazioni precise, Gli Angeli non sono molto esperti riguardo alle necessità umane, non avendo mai conosciuto l’impaccio di un corpo fisico, e meno che mai di un’automobile, non sanno così la differenza di temperatura, mentre invece percepiscono benissimo le sfumature del nostro pensiero, le emozioni, le intenzioni, ma anche le variazioni di profumo, suono e colore…
Tratto dal libro “Io Penso Positivo” di Giuditta Dembech
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