Per celebrare l’inizio dell’Avvento, accendiamo la prima delle quattro candele natalizie, quella dedicata alla speranza. Proprio come la luce di una candela può rischiarare il buio della notte, così la speranza ci dà la luce necessaria a illuminare il nostro cammino nei momenti più bui.
Quando le cose non vanno bene nella nostra vita, i dubbi cominciano ad affollare la nostra mente e lo sconforto può impadronirsi del nostro cuore, per cui diventa davvero difficile avere fede nell’amore di Dio. Ma proprio come la notte non lascia il posto al giorno improvvisamente, anche noi possiamo lasciare che la speranza inizi a illuminare il nostro cammino gradualmente.
Come possiamo osservare all’alba, la notte cede lentamente e gradualmente il posto al chiarore del giorno e solo poi i raggi del sole arrivano a illuminare ogni cosa. La speranza è quel crescente chiarore, il ponte tra la notte e il giorno, tra lo sconforto e la fede. Possiamo perdere momentaneamente la fede, ma non dobbiamo mai lasciare andare la speranza.
Accendiamo dunque le nostre candele della speranza in questa prima settimana di Avvento. Ogni giorno accendiamo una piccola candela per ricordarci del conforto che può dare la sua luce. Lasciamo che la speranza ci accompagni e benedica le nostre case. Gli angeli saranno con noi.
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